Lo studio fiorentino Sammarro Architecture Studio riporta all’antico splendore un patrimonio immobiliare e artistico del ‘400 fra i più importanti di Firenze, situato sulle colline limitrofe. Elaborato dall’architetto Luigi Sammarro, il progetto di restauro si pone come scopo principale il dialogo tra gli stili rinascimentale e contemporaneo. L’architettura preesistente è esaltata dalle linee morbide e attuali dei nuovi ambienti e dall’utilizzo di arredi disegnati su misura, icone di design dal carattere minimale e deciso e materiali ricercati ed originali. Il risultato è una costruzione elegante e raffinata, che sa stupire e rapire con i suoi spazi e i suoi contrasti.
L’elegante villa è un continuo alternarsi di pieni e vuoti, sporgenze e rientranze, di forme geometriche dalle linee pulite ma accattivanti che si compenetrano fra loro. L’intervento di nuovo inserimento dell’ascensore all’interno della villa oltre a sopperire alla funzione di collegamento dei due piani della Villa, offre una nuova lettura compositiva dello spazio. Il sistema di rivestimento Scomposta&Boiserie di De Castelli, progettato e realizzato su misura, introduce un nuovo elemento architettonico a tutta altezza che ne definisce la centralità. Se da un lato la scelta dell’acciaio inox come materiale garantisce elevate performance tecniche al rivestimento, dall’altro la finitura DeLabré striato conferisce sobrietà ed eleganza. La direzione della striatura, inoltre, enfatizza la verticalità del volume, equilibrando il rapporto con le forme esistenti.
Le peculiari capacità metamorfiche del metallo incorporano una cifra stilistica propria anche nelle superfici monocromatiche più semplici. Le possibilità offerte dai sistemi di rivestimento a parete Boiserie & Scomposta assicurano una totale flessibilità di soluzioni compositive e tecniche: costituiti da pannelli di diverse dimensioni – in legno o alluminio – rivestiti da lamiere in metallo scatolate, i due sistemi si differenziano per il sistema di fissaggio e supporto, ma sono entrambi personalizzabili per vestire sartorialmente superfici nuove e già esistenti.