SAMOTRACIA

SAMOTRACIA

La moto disegnata da Mario Trimarchi per De Castelli è una riflessione sull’estetica del movimento. Il disegno segue le forme del corpo sulla moto, restituendo all’oggetto il senso di adrenalinica tensione, fisica e mentale, di chi guida ad alta velocità. Le curve tipiche dell’aerodinamica vengono abbandonate e la carena che nasconde gli intestini dell’ingegneria si frantuma seguendo la logica del time–lapse, interpretazione visiva della velocità. Con il tempo e la naturale ossidazione del rame, materiale caro all’architettura che dai toni naturali del metallo vira al verde, l’oggetto si allinea al tempo della città, vissuta in una condizione di perenne contemporaneità. Albino Celato, CEO di De Castelli, ha lanciato entusiasta questo uovo progetto per la Milano design week 2018 a Palazzo Litta: “Il metallo, la sua lavorazione, la sperimentazione e la ricerca, sono il core business della mia famiglia da quattro generazioni. Potere applicare il know-how di De Castelli in un campo diverso dai mobili è stata una sfida avvincente, anche per la mia personale passione per le moto. Realizzare il progetto di Mario Trimarchi è stata un’esperienza davvero soddisfacente: la prima motocicletta con la carena interamente in rame “

Architetto Mario Trimarchi
Luogo Palazzo Litta, Milano
Anno 2018
Foto Santi Caleca, Fabio Bortot, Ruy Teixeira

Materiali